Disse Skeleton al dottore:
"Ho deciso di ingrassare
Mi dica lei, dunque, signore,
Quali mezzi posso adottare".
"Mmm – rispose il luminare –
"La situazione è assai complessa.
Non è facile ingrassare
Un uomo tutto teschio e ossa".
"Son disposto proprio a tutto
Pur di aumentare qualche etto.
Pasta, carne, pesce e prosciutto
E tiramisù prima di andare a letto."
"Bene, bene – disse il saggio –
"Se è convinto del suo viaggio
A trangugiare cominci pure
Carboidrati, lipidi, proteine e verdure!"
Fu così che per settimane
Skeleton mangiò a ogni ora
Gelati, cioccolato, caramelle e banane
Lasagne, tortellini, ravioli e frittura.
Ben riempita che ebbe la pancia
Si presentò dal dottore
Ma salito sulla bilancia
Fu colto da vero orrore.
Neppure un grammo aveva preso
Non c’era verso di ingrassare
Il suo destino era di restare
Per tutta la vita sottopeso.
"Ognuno è quello che è"
- disse il medico tranquillo -
"E motivo alcun non v’è
Per essere questo e non quello.
E poiché visto non s’è mai
Uno scheletro ciccione
Accetta così la condizione
Di ciò che fosti, sei e sarai".