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Ride bene chi ride ultimo di Mario Giusti

Un giorno Fagiolino si trovava nel bosco a far legna. 

Passò l'Orco con gli occhiali sul naso e gli gridò con la sua vociona: - Ti ho preso questa volta, birba che sei! Ora non mi scapperai più! Così dicendo rideva, rideva da reggersi la pancia; poi lo afferra con le sue manacce e lo ficca nel sacco. Cammina cammina, l'Orco arriva a casa, posa il sacco, si butta in terra e si addormenta. Fagiolino piglia dalla tasca il coltello e, zic-zac!, scappa fuori. Leva gli occhiali all'Orco, vi applica due grosse lenti che fanno apparire le cose cento volte più grandi e poi glieli rimette. Quando l'Orco si sveglia comincia a urlare: - Fagiolino, Fagiolino, voglio fare un bocconcino! Ma ecco che invece di un ragazzo vede davanti a sè un gigante che grida: - Ora pagherai tutte le tue colpe! A quelle parole l'Orco salta dalla finestra e si mette a scappare, credendo di essere diventato piccino piccino. Questa volta era Fagiolino che rideva!