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La donna piccola piccola



C'era una volta c'era una minuscola donna che viveva  sola in una minuscola casa costruita sulla piccola riva di una grande palude. La piccola donna amava molto la sua piccola casa.

Un giorno, la piccola donna decise di uscire per una breve passeggiata. Indossò la sua piccola sciarpa e il suo piccolo scialle e camminò lentamente e si fermò ad un piccolo cancello, attraversò un piccolo sagrato dove c'era un piccolo cimitero con una piccola tomba su di essa c'era un piccolo osso.

"Con questo piccolo osso mi farò una piccola zuppa così avrò la mia piccola cena", disse la donna e mise il piccolo osso nella sua piccola tasca.

Lasciò il piccolo cimitero, aprì la piccola porta del sagrato e camminò lentamente verso la sua piccola casa sulla piccola riva della grande palude.

Tornata a casa la piccola donna si sentì un pò stanca e non ebbe voglia di preparare la piccola zuppa con il piccolo osso così lo conservò in un piccolo vaso che mise in un piccolo armadio.

"Penso che andrò a farmi un piccolo pisolino", disse la piccola donna. Andò alla sua piccola camera da letto e si mise nel suo piccolo letto. Ben presto la piccola donna dormiva profondamente.

La piccola donna dormiva da poco quando una piccola voce la svegliò. La piccola voce gridava dal piccolo armadio dicendo: "Dammi il mio osso!"

La piccola donna divenne un pò pallida per la paura, tirò le piccole coperte intorno a lei e sui suoi piccoli bulbi oculari.

La piccola voce nel piccolo armadio si fermò.

La piccola donna tornò a dormire. Ma solo per pochissimo tempo.

La piccola voce gridò di nuovo dal piccolo armadio e la piccola donna si svegliò, questa volta, la voce era una pò più forte. "Dammi il mio osso!" disse.

Ora la piccola donna era un po' più piccola dalla paura. Tirò la piccola coperta e cercò di nascondere la sua piccola testa. Ben presto, la piccola donna tornò a dormire.

Ma solo per poco tempo.

La piccola voce chiamò di nuovo dal piccolo armadio e la piccola donna si svegliò, questa volta la piccola voce era ancora un pò più forte e disse: "Dammi il mio osso!"

La piccola donna aveva un po' più paura di prima ma non si nascose bensì  si affacciò sbirciando da sotto alla piccola coperta e la piccola voce sempre più forte disse: "Prendilo!"

Allora la piccola donna tornò a dormire e la piccola voce non urlò più dal piccolo armadio.

La piccola donna dormì profondamente tutta la notte nel suo piccolo letto, la mattina dopo, la piccola donna guardò nel suo piccolo armadio e il piccolo vaso con il piccolo osso erano spariti.

Ora la piccola donna aveva un  po' di fame, dopo tutto, non aveva preparato la piccola minestra per la sua piccola cena, quindi uscì per un'altra piccola passeggiata, camminando lentamente arrivò al piccolo sagrato, all'interno del piccolo sagrato trovò il piccolo cimitero e la piccola donna vide che il piccolo vaso era sulla piccola lapide della piccola tomba.
la piccola donna prese il piccolo vaso ma il piccolo vaso era vuoto.

La piccola donna stava per tornare nella sua piccola casa ma notò qualcosa di diverso.

"Che cosa è questo?" disse la piccola donna. "Un piccolo dente" mise il piccolo dente nella suo piccolo vaso e riportò il piccolo vaso nella sua piccola casa e lo mise nel suo piccolo armadio.

Ora la piccola donna era un po' stanca di nuovo e decise di fare un piccolo pisolino, la piccola donna era quasi addormentata quando sentì una piccola voce che diceva piano: "Dammi il mio dente!" 

Questa volta, la piccola donna  sapeva proprio cosa fare e con la sua piccola voce disse più forte che poteva: "Prendilo!"