I due lavoravano insieme per il bene di tutti, ma la loro indole era profondamente diversa: irascibile e autoritario il primo, estremamente mansueta e timida l'altra.
Venne un giorno però in cui il Sole, al momento di distribuire la cacciagione, agì con parzialità accaparrando la parte migliore.
Luna ne rimase amareggiato e, nel redarguire bonariamente il compagno, si vide, per tutta risposta, rovesciare addosso una pentola di acqua bollente. La sventurata non trovò di meglio che la fuga verso il cielo (le cicatrici di quelle scottature sono da molti confuse per macchie lunari). Accanitamente Sole inseguì Luna, ma ad ogni apparire del minaccioso persecutore la vittima si dileguava.
Non potendo attuare la sua vendetta, Sole se la prese con i compagni rimasti sulla Terra, investendoli di calore.
Gli indios, infuriati, gli scagliarono contro un nugolo di frecce che ai nostri occhi sono ancora visibili sotto forma di raggi solari.
Meglio si osservano quando il sole appare da dietro gli alberi ed anche alla sera, quando tra gli alberi veloce si nasconde.