La primavera
si desta, si veste,
corre leggera
per prati e foreste.
Guarda un giardino,
ci nasce un fioretto,
guarda un boschetto,
c’è già un uccellino.
Guarda la neve,
già scorre il ruscello;
viene l’agnello,
si china e ne beve.
Guarda il campetto,
già il grano germoglia.
Tocca un rametto,
ci spunta una foglia.
Canta l’uccello
nel folto del rovo:
“Il mondo è bello
vestito di nuovo!”.